Sono stati oltre 900 i bambini che anche quest’anno hanno festeggiato il Natale con il Parco fluviale, partecipando alla magica avventura che li ha guidati alla scoperta di una nuova storia nel mondo di “Babbo Natale e l’incanto del Parco” edizione 2014. I partecipanti hanno potuto incontrare i suoi aiutanti fatati, Mamma Natale, gli elfi e tutti gli altri personaggi della festa più amata. Protagonista dell’avventura di quest’anno l’albero, proprio quello che molti bambini addobbano ogni anno un po’ sovrappensiero e magari senza sapere che anche lui ha una sua storia magica e viene da molto, molto lontano.
Ancora una volta l’evento organizzato ormai da otto anni dal Parco fluviale Gesso e Stura e dal Comune di Cuneo, ha riscosso un grande successo di pubblico, facendo registrare il tutto esaurito, con la partecipazione di oltre 3.000 persone nelle due giornate in cui si è svolto, lunedì 22 e martedì 23 dicembre.
Con la Casa del Fiume come punto di partenza e di arrivo, il percorso di “Babbo Natale e l’incanto del Parco – Alla Ricerca delle palline scomparse” si è snodato anche quest’anno nel Parco fluviale, guidando i bambini nel cuore del villaggio incantato di Babbo Natale. Guidati da elfi, folletti, aiutanti di Babbo e l’immancabile Mamma Natale, i bambini hanno scoperto una ad una le sette tappe della storia ed hanno potuto aiutare in prima persona l’albero triste, che grazie al loro intervento è diventato un gioioso alberello di Natale, tutto illuminato ed addobbato a festa. I bambini sono stati così bravi che alla fine Babbo Natale in persona ha voluto ringraziarli del loro prezioso aiuto… Naturalmente, compiuta questa difficile impresa, non è mancata la giusta ricompensa per tutti i bambini, con la merenda, quella di un tempo: pane fresco, appena sfornato dal fornaio, con cioccolata, marmellata o affettati, gentilmente offerti da Agrimontana e BorgoSalumi, e bevande calde servite in tazze di ceramica, portate da ogni partecipante, in modo da ridurre la produzione di rifiuti, all’insegna del tema del riuso e del rispetto dell’ambiente.
Dei bambini partecipanti alla manifestazioni si è registrata una buona percentuale di provenienti da fuori comune, con solo la metà di cuneesi, mentre i restanti provenivano da fuori comune e fuori provincia, a confermare ancora una volta come l’evento abbia superato i confini del Parco e non solo.
Altro momento che non poteva mancare, e che il Parco ha voluto riproporre dopo gli ottimi risultati dello scorso anno, quello dedicato alla solidarietà, con la proficua collaborazione con Abio Cuneo. Sono stati infatti raccolti centinaia di giocattoli che sono stati consegnati dalla onlus cuneese al reparto pediatria dell’Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo ed utilizzati per allestire l’area accoglienza bambini del Pronto Soccorso.
La due giorni natalizia è stata interamente organizzata dal Parco fluviale Gesso e Stura e dal settore Ambiente e Territorio del Comune di Cuneo, con il prezioso aiuto degli accompagnatori naturalistici, i volontari del Servizio Civile Nazionale e quelli del Servizio Civico del Comune in forza al Parco. Fondamentale anche la collaborazione dell’Associazione Culturale Effimera, del Comitato San Sereno di San Rocco Castagnaretta e della Pro Loco “Santi Coronati” di Boves, che si sono occupati della merenda, del Mago Zapotek e di tutti i volontari dell’Associazione Abio di Cuneo.
In ultimo, ma non meno importante, il grazie del Parco va ad Agrimontana di Borgo San Dalmazzo, che ha offerto le marmellate per la merenda, e a Borgosalumi Beretta, che ha offerto i salumi.
Sulla pagina Facebook del Parco fluviale Gesso e Stura è pubblicato un album con le immagini più belle dell’evento…. Con l’arrivederci al prossimo anno.
c.s.