Al Museo civico “Federico Eusebio” è aperta la mostra archeologica “Sulla tavola degli albesi 3000 anni fa. Modalità di conservazione e di preparazione del cibo nell’età del Bronzo”. L’esposizione, inaugurata sabato 23 maggio e aperta fino al 31 dicembre 2015, presenta i risultati delle più recenti indagini urbane nell’area di Borgo Moretta, che hanno fornito eccezionali informazioni sulla preistoria albese.
Tra i reperti più interessanti vasi di grandi dimensioni rinvenuti in grandi frammenti costipati all’interno di una piccola fossa, restaurati e ricomposti parzialmente, una ciotola-colino e mestolo-attingitoio per la produzione di burro e formaggi e la replica del più antico aratro del mondo che sia giunto sino a noi, l’aratro del sito palafitticolo del Lavagnone (Brescia), che risale a circa 2000 a.C, realizzata dal Centro Ricerche Archeologiche Sperimentali L’ARC.
Sulla base della tipologia dei reperti e sulla scorta dei risultati di analisi paleobotaniche e faunistiche, la mostra illustra le modalità di conservazione e di consumo degli alimenti nella preistoria e in particolare nell’età del Bronzo medio-recente (1400-1200 a.C.), un periodo di cui disponiamo per Alba di una grande documentazione ricavata dagli scavi effettuati nell’area degli abitati (Borgo Moretta) e delle necropoli (corso Piave), per delineare le caratteristiche dell’alimentazione preistorica e eventuali persistenze nel gusto e nella gastronomia, prima dell’introduzione di nuovi alimenti e prodotti a seguito della scoperta dell’America.
Per scoprire, quindi, come venivano preparati, cucinati e conservati i cibi nella preistoria, il Museo civica organizza delle visite guidate gratuite alla mostra, comprese nel biglietto di ingresso del museo, a cura dell’Associazione Ambiente & Cultura, nelle seguenti date: sabato 6, 13, 20, 27 giugno; sabato 4 e 11 luglio; prima visita 15.00, seconda visita 16.30.
La visita guidata comprenderà, oltre alla mostra, anche la sezione di archeologia preistorica del museo.
Alba infatti fu abitata fin dal Neolitico (6000 anni a.C. circa), come documentano i numerosi reperti provenienti sia dal villaggio che dalle necropoli, che testimoniano la continuità di vita nell’insediamento fino alla conquista romana.
La mostra costituisce in date alterne, avvicendandosi alla visita dei Tesori del Tanaro (la balenottera di Alba e il mastodonte di Verduno), la tappa conclusiva di “Alba sotterranea”, in programma ogni seconda e quarta domenica pomeriggio e ogni terzo sabato mattina del mese, e per gruppi su prenotazione in qualsiasi data.
La mostra sarà inoltre oggetto di una offerta didattica specifica per gli istituti scolastici di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2015/2016.
INFORMAZIONI:
La mostra sarà visitabile dal 23 maggio al 31 dicembre 2015.
Orari di apertura del Museo: da martedì a venerdì 15-18; sabato 15-19, domenica 10-13 / 14-19
Ingresso compreso nella tariffa del museo (intero 3 euro, ridotto 1 euro, gratuito under 18 e over 65)
Gli eventi, le visite e le attività didattiche sono a cura dell’Associazione Ambiente & Cultura
Per didattica, eventi e visite guidate:
info@ambientecultura.it; 339.7349949