Il Comune di Fossano e la Confartigianato cittadina stanno realizzando lo studio di fattibilità di recupero e riqualificazione dell’area della fontana della Sangiorsa.
Recupero di un pezzo di storia della nostra città, di un monumento che rappresenta la fatica delle donne, soprattutto quelle del Borgo Vecchio, che quotidianamente, sotto il carico delle ceste di biancheria percorrevano il sentiero per arrivare alla fontana a sciacquare i panni. Il ritratto di una scena di vita normale che oggi, come allora, accomuna tutte le persone che con impegno e serietà vivono la loro vita tra famiglia, lavoro e società.
Riqualificazione di un’area che da sempre ha rappresentato la linea di congiungimento tra il centro cittadino e la campagna, tra il borgo antico e le rive di Stura. Nel passato percorso dei pescatori, in tempi più recenti, quello dei bagnanti che d’estate raggiungevano i “Bagni Pedro”.
In questo angolo verde di Fossano c’è tutto un mondo da riscoprire, da valorizzare e da conservare per ricordare in modo concreto gli artigiani fossanesi che con le loro opere hanno fatto crescere la città. Una testimonianza da lasciare in eredità a chi verrà dopo, ai giovani, agli amanti della tranquillità e della bellezza.
La proposta di Confartigianato prevede un duplice intervento. Nell’immediato il presidente Canavesio ha programmato, con l’ausilio di alcuni associati ed in collaborazione con il Comune di Fossano, la pulitura dell’area che da viale Mellano porta alla fontana. Nel mese di agosto si procederà allo sfalcio del verde, alla pulitura dei canali di scolo, al riordino dei sentieri e della scalinata. A settembre si passerà alla fase di progettazione vera e propria con il coinvolgimento di altre realtà, come l’Associazione delle Guide Cicerone e le scuole, organizzando una passeggiata per raccogliere idee e suggerimenti. Alcuni di questi sono già a disposizione, presentati dagli studenti della “Italo Calvino” in un CD che ha meritato il 3° premio al Concorso Nazionale F.A.I.
La Giunta ha accolto favorevolmente l’iniziativa, apprezzandone, oltre al valore intrinseco, lo spirito che ha animato la proposta. Il progetto, che terrà conto di tutte osservazioni che saranno raccolte, sarà redatto da Massimiliano Bosio e realizzato dal Comune. I rappresentanti di Confartigianato si sono inoltre impegnati a garantire la manutenzione del sito una volta terminati i lavori.
Un progetto lodevole – sottolinea il Sindaco Davide Sordella -. Un modo per conservare la nostra storia e per valorizzare la Città; per offrire agli amanti della natura e del bello un angolo di tranquillità immerso nel verde.
Sotto il profilo gestionale una novità. Un’iniziativa nata dalla collettività, frutto di un progetto condiviso. Evidenzio in particolare l’impegno dichiarato da Confartigianato di farsi carico della manutenzione dell’opera per il futuro. Questo è sicuramente un modello di collaborazione tra pubblico e privato che dovrà essere riproposto: se è corretto che ciascuno contribuisca al bene collettivo, in questo momento poi, il sostegno dei privati ci aiuta a realizzare progetti che altrimenti sarebbero destinati a rimanere sogni chiusi nel cassetto”.