Si è svolta ieri, domenica 8 novembre 2015, la terza edizione di “Cavoli tuoi”, rivisitazione in chiave moderna dell’antica fiera di San Martino, il tradizionale mercato della provvista invernale che diventa… orto-culturale.
Numerose le eccellenze del territorio, esposte tra le altrettante bancarelle e proposte in degustazione con le rinomate zuppe, ma anche divertimento con i giochi della tradizione, momenti di approfondimento culturale e laboratori che hanno coinvolto adulti e bambini. Un mix coinvolgente che ha ottenuto i favori del pubblico. Due i dati che più di altri testimoniano il grande successo della manifestazione: 2300 i passaggi giornalieri in funicolare ed oltre 800 porzioni di zuppa servita negli stand di piazza Maggiore. Dal minestrone di trippe, por e coj alla zuppa di ceci di Nucetto, dai fagioli con le cotiche di Bagnasco sino alle frittelle di mele. Antiche ricette, riunite per l’occasione, che hanno deliziato i palati dei visitatori contribuendo a veri e propri numeri record, incoraggiati dalla consueta ‘estate di San Martino’ che, anche quest’anno, ha baciato la fiera con un caldo quanto inconsueto sole autunnale.
La manifestazione, organizzata dall’Associazione “La Funicolare” in collaborazione con l’Associazione Commercianti e con il patrocinio del Comune di Mondovì e della Camera di Commercio di Cuneo, ha raggiunto tale richiamo grazie al prezioso lavoro di numerosi volontari: «E’ solo grazie a persone come Domenico “Pizzi” Mantella – afferma il Direttivo dell’associazione – che la fiera di San Martino è riuscita a completare il suo percorso di rinnovamento. Oltre a lui, dunque, ringraziamo la Proloco Frazioni, nella persona del presidente Maria Cristina Gasco, e gli oltre venti volontari che hanno contribuito al regolare svolgimento della manifestazione. Ringraziamo inoltre per la puntuale e precisa collaborazione l’amministrazione comunale e gli uffici comunali, in particolare il Comando dei vigili urbani, ed importanti sostenitori come Confcommercio, Banca AGCI e AXA Assicurazioni. Solo grazie al coinvolgimento di tutte queste diverse realtà abbiamo raccolto il giusto e doveroso premio per le eccellenze del nostro territorio». Oltre ai numeri record relativi alla somministrazione di zuppe e piatti della tradizione, grande soddisfazione da parte degli espositori che hanno proposto i più rinomati prodotti ortofrutticoli del Piemonte, a partire dal porro di Cervere (consorzio) sino ai presidi Slow Food del cardo gobbo di Nizza Monferrato, del fagiolo di Badalucco, della piattella canavesana, della rapa di Caprauna e del peperone di Carmagnola, passando per le mele della Garzegna e della Valle Bronda, i nashi di Piozzo, le patate della Bisalta, le carote di San Rocco Castagnaretta. Presente, inoltre, anche il Comizio Agrario di Mondovì con un’interessante e preziosa selezione delle diverse tipologie di mele e pere coltivate nel frutteto del Monastero di San Biagio.
In mattinata, infine, presso la sala conferenze del Museo della Ceramica, teatro della presentazione dei progetti Orti in condotta e 10000 Orti in Africa, a cura della condotta Slow Food Monregalese Cebano Alta Val Tanaro e Pesio, è stato consegnato il secondo “Premio San Martino”: l’Associazione “La Funicolare” ha consegnato il prezioso riconoscimento alla Pro Loco Frazioni di Mondovì, premiata nella persona del presidente Maria Cristina Gasco, per il prezioso contributo ‘umano’ che sin dalla prima edizione di “Cavoli tuoi” ha fornito all’evento, con particolare riferimento all’allestimento. «Non sono solo contento – spiega Domenico Mantella, promotore della manifestazione – sono al settimo cielo. Esaurite le scorte di porri, peperoni, cardi, rape e svariate altre provviste tra cui miele e formaggi. Per non parlare delle minestre e del vero e proprio ‘boom’ di frittelle di mele. Voglio però dividere il merito di questo successo anzitutto con la Pro Loco Frazioni di Mondovì che ha curato l’allestimento e tutti coloro che hanno fornito supporto e materiale come la segheria Dario Cervella (Magliano Alpi), vivai e piante di Aurelio Vajra (San.Giovanni di Carrù), Savio Ambrogio ed Ezio Mellano. Grazie anche a Prezzemolo ed agli amici di Monastero per la preziosa animazione con giochi in legno per grandi e piccini. Il tutto impreziosito dalla presenza dello stand della condotta Slow Food Monregalese. Un intero territorio che si è unito per promuovere le proprie eccellenze».