Lo spettacolo della razza bovina Valdostana nel weekend a Ivrea, fra zootecnia e il folklore della tradizione
Come accade da più di mezzo secolo, alle porte dell’inverno Ivrea si veste a festa per celebrare la sua vocazione agricola e zootecnica. Una tradizione che rivive sabato 18 e domenica 19 novembre, con la Mostra regionale della razza bovina Valdostana, alla sua 59esima edizione. Mandrie che sfilano al suono dei campanacci, le regine che si danno battaglia a cornate, quintalate di bollito e cotechini fumanti: tutto è pronto per il grande spettacolo delle Valdostane nella città della Dora.
La macchina organizzativa è affidata a un team collaudato, che ha come capofila l’Associazione regionale allevatori e l’associazione Eporedia 2004 con il patrocinio della Regione Piemonte.
Il raduno dei capi in esposizione – un centinaio provenienti da 18 allevamenti sparsi sul territorio dell’Alto Canavese, da Settimo Vittone a Quincinetto – avverrà in Piazza del Rondolino e Freguglia già a partire dalla giornata di sabato, con l’avvio delle valutazioni morfologiche. La giuria si rimetterà al lavoro domenica mattina fino alla premiazione della campionessa, momento culminante della Mostra.
Sottolinea Roberto Chialva, presidente Arap: “Per il Piemonte e per la nostra associazione in particolare è motivo di orgoglio portare in scena questa razza che è patrimonio storico della Valle d’Aosta ma vanta nell’ambito regionale, fra Canavese ed Eporediese, una presenza significativa e qualificata. La Valdostana assicura il presidio ed il mantenimento di un territorio alpino importante e garantisce la produzione di prodotti lattiero-caseari di altissima qualità”.
Il riferimento è all’ottimo latte delle Pezzate rosse, generoso di grassi e proteine, dal quale nascono le gustose Tome che domenica avranno un loro palcoscenico speciale nel corso di un’apposita degustazione. Ma il latte non è il solo dato di valore di questa bovina rustica che ama l’alpeggio. Spiega Tiziano Valperga, direttore Arap: “La vacca Valdostana rappresenta un ottimo esempio di razza a duplice attitudine, un animale storicamente allevato sia per la produzione di latte che per la produzione di carne in territori difficili e marginali. Per questo motivo, anche durante le valutazioni morfologiche, i giudici terranno conto sia dei caratteri morfologici da latte sia di quelli da carne”.
Per l’Arap la manifestazione è seguita da vicino dal presidente della sezione di Torino, Paolo Odetti, e dal capo area Piero Paletto, che illustrano due momenti di interesse del weekend: “Nella giornata di sabato si potrà assistere all’arrivo delle mandrie degli animali dalle varie vie della città. E nel pomeriggio della domenica il pubblico potrà assistere alla suggestiva dimostrazione della tradizionale “Battaglia delle Reine”, un vero e proprio confronto “a suon di corna” tra le vacche degli allevamenti di Valdostana castana”.
Il presidente di Eporedia, Elvio Gambone, ci tiene a mettere in evidenza l’aspetto popolare dell’evento: “La Mostra regionale si colloca nel contesto più ampio di due giornate all’insegna del mondo contadino, rappresentato da sfilate in costume per le vie della città e scene della vita di campagna con carri, cavalli e macchinari d’epoca. E invito i buongustai a non mancare l’appuntamento con il bollito di Valdostana preparato come sempre dai bravi cucinieri della nostra associazione”.