Il 5 aprile, dalle 18, presso i locali di “Evvivanoé” associazione culturale in via Vittorio Emanuele 56 a Cherasco (CN) verrà inaugurata la mostra “L’INTIMITA’ DELLA MEMORIA – Due artiste alla ricerca del tempo perduto” di Paula DIAS e Irene RUBIANO, rispettivamente pittrice e fotografa.
Le due artiste, molto diverse tra loro per quanto riguarda la tecnica, sono in realtà più vicine di quanto possa sembrare a una prima occhiata. Entrambe puntano l’attenzione della propria ricerca artistica verso lo stato d’animo umano e la sua capacità di abitare i luoghi. Di come, i luoghi stessi, siano pervasi della presenza dello spirito di chi li ha vissuti.
Nel lavoro di Paula Dias è spesso protagonista la figura femminile, quasi fluttuante nei mondi in cui viene ritratta, legata a oggetti significativi e domestici dalla grande potenza evocativa come una coperta di lana patchwork, un gatto, gli azulejos portoghesi: oggetti-memoria di cose perse o lontane.
E poi il mare blu, profondo come l’abisso e scenario di tante storie, di vite e di ricordi. Proprio come il mare portoghese e salato di Fernando Pessoa poeta a cui l’artista si è ispirata per una serie di opere.
Il colore vivace e penetrante si impadronisce della scena come a marcare ciò che Paula Dias vuole comunicarci. Un universo fiabesco e onirico ma ricco di simboli legati a luoghi precisi e vissuti.
Le fotografie di Irene Rubiano fanno parte di un progetto di ricerca nei luoghi dimenticati: ”Time capsules” il titolo. Posti vissuti e poi abbandonati che continuano a esistere nella statica e malinconica presenza degli oggetti che stanno lì a parlare di chi è passato.
Realizzate all’interno di un antico albergo ormai divenuto museo di se stesso, l’ “Albergo Oriente” di Caraglio, nella campagna piemontese, queste immagini trasmettono la patina del tempo e l’immobilità del ricordo, come qualcosa messo sotto vetro o nella naftalina ma che pure pulsa di vita. Le sue sono vere e proprie capsule, contenitori di vetro a cui l’artista affida il prezioso contenuto e il compito della testimonianza. Ogni barattolo contiene un istante, una memoria, una traccia.
Il vernissage sarà sabato 5 aprile alle 18. La mostra prosegue fino al 4 maggio. Ingresso libero.
Orari di apertura: martedì – sabato dalle 16 alle 19. Domenica 13 aprile in occasione del Grande Mercato dell’Antiquariato di Cherasco, apertura con orario continuato dalle 9,30 alle 19. Visite su appuntamento chiamando il numero 3397340061 oppure scrivendo all’emailsara@evvivanoe.it
BIOGRAFIE
Paula Dias è una artista portoghese, nata nel 1973. Laureata in pittura ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Portogallo e in Italia.
Nel 2000 é stata selezionata per il premo di pittura “10 Giugno, Giorno del Portogallo, di Camões e delle Comunitá Portoghesi – Esposizione 32 Giovani Artisti” patrocinata dal Presidente della Repubblica portoghese. Nel 2012 è stata finalista della 56ª edizione della rassegna internazionale di pittura Premio Marina di Ravenna. Nel 2013 é stata finalista delle “Premio Mostra Arti Figurative del Tigullio 2013” di Chiavari.
Lavora anche come illustratrice per riviste e case editrici.
Irene Rubiano è nata e vive a Racconigi.
Fotografa, ha al suo attivo diversi lavori realizzati oltre che in Bosnia, in Mali, Etiopia, Senegal, India e Sri Lanka.
Ha esposto in Italia e all’estero in numerose collettive, tra cui: Sri Lanka, Life Daily, Palazzo Bricherasio, Torino 2005; Mohamed Lamsuni. Il testimone di Babele, San Marco Casa d’aste, Venezia 2007; Photo Vernissage, San Pietroburgo 2010; Open Studio, Galleria Camera 21, Roma 2011.
Ha ricevuto diversi premi, tra cui la Menzione Speciale del “Premio Attenzione” indetto nel 2008 dalla FNAC. Tra le pubblicazioni in cui figurano le sue opere, ricordiamo La città multiculturale, Edizioni Ennepilibri, Imperia 2007 e A Casa, Edizioni Camera 21, Roma 2009. E’ presidente dell’associazione Dea Madre.