Il Comune di Cuneo ha affidato alla ditta «Fantino Costruzioni s.p.a.» di Cuneo l’appalto per il primo lotto dei lavori di ristrutturazione e rifunzionalizzazione del Palazzo Santa Croce. L’impresa DUE P s.r.l., vincitrice della gara in prima battuta, è stata invece esclusa per un anomalo ribasso dell’offerta presentata.
La Fantino Costruzioni si è aggiudicata (salvo ricorsi presentabili entro 30 giorni) la gara con un ribasso del 25% per un importo complessivo di 1.662.364,75 euro (Iva esclusa, comprensivo degli oneri della sicurezza pari a 81.611,06 euro). “Siamo estremamente soddisfatti che un’azienda di Cuneo abbia vinto la gara dei lavori di ristrutturazione dell’Ex Ospedale Santa Croce – commenta il Sindaco Federico Borgna – Uno degli interventi più significativi nell’ambito del PISU e della riqualificazione del centro storico sarà così anche un’occasione di lavoro e visibilità per le nostre imprese, con evidenti ricadute positive sul territorio e l’economia locale”.
L’imponente gioiello barocco – che occupa un intero isolato del centro storico ed è distribuito su quattro piani con una corte interna – è destinato all’insediamento della nuova biblioteca, a completamento del sistema culturale di Palazzo Samone e del museo Civico, strutture con cui potrà condividere la futura caffetteria bookshop.
“Si tratta per ora solo del primo lotto di lavori, scorporato dallo studio di fattibilità su tutto il complesso, che prevede inizialmente la sistemazione della manica su via Santa Croce e il rifacimento del tetto su Corso Kennedy – sottolinea l’Assessore alla Cultura Alessandro Spedale – è però un intervento che la Città attende da diversi anni, sia per offrire nuovi spazi ai lettori, sia per dare alla biblioteca una prospettiva di crescita che non è pensabile
nell’attuale sede”.
Il progetto di recupero e adeguamento dell’edificio alla nuova destinazione affronterà prima di tutto la riorganizzazione degli ingressi e dei percorsi, che dovranno essere funzionali e chiari per gli addetti ai lavori e gli utenti, mentre il collegamento tra i piani sarà assicurato da un nuovo montacarichi (la cui realizzazione è stata approvata dalla Soprintendenza).
Il passo carraio su via Santa Croce verrà aperto alla città, diventando l’ingresso principale della biblioteca: un elemento di forte attrattiva verso l’esterno, che anticipa quanto si potrà visitare all’interno creando un collegamento visivo anche con il museo di san Francesco, con cui si instaurerà uno stretto rapporto di valorizzazione reciproca delle collezioni e delle iniziative. Proprio in quest’ottica di sinergia verrà realizzato, nei locali appartenenti alla cappella delle Umiliate, un caffè letterario e musicale con spazi dedicati alla lettura di piacere e un bookshop.
LA DISTRIBUZIONE DEI PIANI
Piano interrato: deposito librario
Piano terra: recupero dell’androne sulla via Santa Maria, nuova caffetteria, allestimento di spazi
per la lettura di piacere, book shop
Primo piano: settore bambini, ragazzi e adolescenti
Secondo piano: fondo storico, memoria locale, back office, ufficio del direttore
Piano sottotetto: nuovo deposito delle collezioni di riserva del Museo di Cuneo
Il piano interrato ospiterà un primo deposito della biblioteca, organizzato con scaffalatura tradizionale, e potrà contenere circa 28.000 volumi.
Il piano terra ospiterà invece un caffè musicale e letterario, un bookshop e un’area dedicata alla lettura: un’area di ingresso e di accoglienza particolarmente attrattiva, ricca di spazi espositivi, vetrine e rassegne culturali, con una galleria vetrata che assicura il dialogo visivo con lo spazio urbano circostante.
Al primo piano saranno sistemate le collezioni, cartacee e digitali, che nel loro insieme abbiano per oggetto la letteratura, la linguistica, la lettura letteraria e la sua promozione. Per questo è prevista una sezione in cui le opere più orientate alla lettura di svago (in particolare Gialli, Fantascienza’, Romanzi, Biografie ecc.) siano collocate secondo modalità maggiormente ‘amichevoli’.
Al secondo piano verrà trasferita l’intera sezione bambini e ragazzi, con l’integrazione dello
spazio adolescenti attualmente ospitato in spazi del CDT.
Il terzo e ultimo livello del complesso di Santa Croce (il piano sottotetto) verrà allestito con funzione di deposito visitabile del Museo civico di san Francesco.