Nel corso dell’Assemblea dei Sindaci del Parco fluviale Gesso e Stura, che si è tenuta nella serata di martedì 4 novembre 2014 alla Casa del Fiume, è stato eletto Presidente del Parco Giuseppe Chiavassa, sindaco di Centallo. A partecipare alla votazione i dieci comuni il cui territorio fa parte, in maniera più o meno estesa, del Parco fluviale, vale a dire Cuneo, Borgo San Dalmazzo, Castelletto Stura, Centallo, Cervasca, Montanera, Roccasparvera, Roccavione, Sant’Albano Stura e Vignolo.
Eletto all’unanimità da tutti i Sindaci dei comuni, o loro delegati, Giuseppe Chiavassa diviene così il primo Presidente del Parco fluviale, dopo la firma della Convenzione di gestione che impegna i dieci comuni dell’area protetta regionale ad una gestione unitaria e organica, nell’ottica di una collaborazione che nell’ultimo anno, da quando la Convenzione è stata firmata, si è fatta sempre più concreta ed ha permesso una razionalizzazione delle risorse ed una miglior valorizzazione e riqualificazione del territorio.
Come previsto dalla Convenzione stessa, il Presidente, le cui funzioni sono principalmente di carattere rappresentativo, durerà in carica per tre anni e non riceverà alcun tipo di emolumento o rimborso per la carica ricoperta. “Lavorare insieme e collaborare costantemente deve essere la nostra filosofia e il nostro modo di operare, in un’ottica di continua crescita e valorizzazione del territorio, che solo un’unione di intenti e di sforzi può realizzare” ha detto il neo-insediato Presidente.
Nel corso della medesima seduta è stato eletto anche il Vicepresidente del Parco, votato sempre all’unanimità di tutti i presenti, che sarà Manuel Guerra, Sindaco di Roccasparvera.
“Questa elezione è molto significativa – ha voluto sottolineare l’Assessore al Parco fluviale del Comune di Cuneo, che resta ente gestore e comune capo convenzione -: la scelta fatta dall’Assemblea dei Sindaci è stata infatti quella di lasciare che i comuni più grandi, Cuneo e Borgo, si facessero da parte per lasciare il testimone ai più piccoli. Inoltre eleggendo Presidente di Centallo e il Vicepresidente di Roccasparvera abbiamo voluto dare un secondo segnale: coniugare comuni di monte e comuni di valle, per un lavoro che vuole essere davvero di squadra”.