A Manta, nell’ambito della 33ª edizione delle Giornate FAI di Primavera, possibilità di visitare il Castello, la casa dei conti Lombardi di Lomborgo e i tesori del borgo ai piedi del Castello.
Ti racconto il Castello. La visita si trasforma in un salto indietro nel tempo: le sale, gli affreschi e le persone che hanno abitato il castello nei secoli vengono narrati grazie ad accompagnatori di eccezione, gli studenti del Liceo G.B. Bodoni di Saluzzo e del Liceo Peano Pellico di Cuneo. Questa visita è su contributo libero e ha una durata di circa 45 minuti. Il Castello della Manta: meraviglie ritrovate. Visite guidate speciali per ripercorrere la storia del castello della Manta attraverso i cambiamenti avvenuti grazie ai restauri ed alle scoperte. Il castello della Manta è stato donato al Fondo per l’Ambiente Italiano nel 1985. In quest’anno, festeggia i quarant’anni di donazione al FAI. Com’era il Castello negli anni Ottanta? Quali sono stati gli interventi di restauro e cosa è stato riportato alla luce? Una visita guidata delle sale quattrocentesche e cinquecentesche fino agli spazi verdi, al giardino delle palme e al suo bosco, per offrire un racconto articolato e singolare. Questa è un‘iniziativa speciale su prenotazione, con pagamento online, della durata di circa 75 minuti. Visita dedicata agli iscritti al FAI o a chi si iscrive in loco. Visita esclusiva della chiesa castellana.
Sabato: 10:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:00)
Note: Visite ogni 30 minuti a partire dalle ore 10.15 per gruppi di 25 persone
Domenica: 10:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:00)
Note: Visite ogni 30 minuti a partire dalle ore 10.15 per gruppi di 25 persone
A pochi chilometri da Saluzzo, nel centro dell’abitato di Manta e ai piedi dello splendido Castello, troviamo la casa dei conti Lombardi di Lomborgo di Manta: consta di un luminoso edificio principale, a più piani e livelli, affiancato da un ampio porticato, contornato da un grande parco di circa 3500 mq con alberi secolari. Avremo l’opportunità di varcare quel cancello, rimasto chiuso per troppi anni, e di immergerci nelle pagine della storia di questa nobile famiglia. Passeggeremo tra le ampie stanze, ancora arredate con suppellettili sui ripiani, osservando i soffitti affrescati e i rivestimenti delle pareti tipici dell’ultimo periodo in cui la casa fu abitata. I mobili rimasti, i numerosi libri sparsi su scaffali e tavoli, sembrano essere avvolti dal velo del tempo. Ingresso dedicato agli iscritti FAI. Visite ogni 60 minuti. Ritrovo al banco FAI sito in Piazza del Popolo in prossimità del Comune di Manta almeno 15 minuti prima dell’inizio della visita. Per la visita l’accesso avverrà dall’ingresso al parco della dimora sito su Via Saluzzo n. 15.
Sabato: 14:00 – 17:00 (ultimo ingresso 17:00)
Note:
Domenica: 10:00 – 12:00 / 14:30 – 17:30 (ultimo ingresso 17:30)
Manta sorge a pochi chilometri da Saluzzo, ai piedi della collina dominata dal Castello acquisito nel 1984 dal Fondo Ambiente Italiano. Il suo centro storico costituisce un tipico esempio di borgo di origine medievale sviluppatosi in quello che un tempo fu il Marchesato di Saluzzo e arrichitosi nei secoli di dimore storiche, attività produttive (filande, mulini ecc.) e luoghi di culto dislocati nel suo territorio. L’itinerario ad anello proposto prevede una passeggiata guidata attraverso gli edifici più rappresentativi del Borgo di Manta alcuni già noti e altri celati in quanto proprietà private ed eccezionalmente aperte in occasione del cinquantesimo anno della Fondazione FAI.
CASA BARONALE RICCATI Ex filanda che, pur incorporata entro il palazzo di famiglia, conserva invariate le proprie caratteristiche architettoniche di spazio di lavoro di fine ‘700. CHIESA DI SANTA MARIA DEL MONASTERO Legata molto probabilmente all’abbazia di Pedona, la chiesa risale alla fine dell’XI° secolo ed era originariamente annessa a un convento di monaci benedettini. CAPPELLA DI SAN BIAGIO Edificata anticamente presso le mura del castello, la chiesetta di San Biagio è attestata già nel 1504. CAPPELLA DI SAN GIACOMO Attestata fin dal 1386 tra le chiese di Manta, la cappella venne edificata su un poggio su iniziativa dei signori di Barge. CHIESA DI SAN ROCCO Costruita nel 1631 per mantenere fede ad un voto fatto dalla Comunità nel 1630 (anno della peste). Note: Ritrovo al banco FAI sito in Piazza del Popolo in prossimità del Comune di Manta almeno 15 minuti prima dell’inizio della visita. Visite ogni 30 minuti.
Sabato: 14:00 – 16:30 (ultimo ingresso 16:30)
Domenica: 09:30 – 11:30 / 14:00 – 16:30 (ultimo ingresso 16:30)
Info: tel. 0175 87822 – faimanta@fondoambiente.it