Alle 21, a Cuneo presso il Cinema Teatro Monviso (Via XX Settembre, 14), ha luogo la terza première assoluta di “White Out – Oltre l’Antartide” (Different Media e Omar di Felice, 2024), il docufilm sull’ultimo viaggio in bicicletta dell’ultracyclist Omar Di Felice in Antartide. A seguire, il protagonista dialoga con i presenti in sala intervistato da Stefano Zago sul suo sogno di neve e ghiacci e presenterà il suo ultimo libro “La mia Antartide – Viaggio (dentro me stesso) attraverso il luogo più estremo del Pianeta” (Baldini+Castoldi, 2024). L’evento targato “Cuneo Bike Festival” 2025 è realizzato dall’Ufficio Biciclette del Comune di Cuneo in collaborazione con Scrittorincittà. La serata è a ingresso libero e gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite al link bit.ly/cbf-omar-di-felice-6-12-24.
Il docufilm diretto da Nicolò Padovani, di cui Cuneo ospita la terza proiezione assoluta dopo quelle di Milano e Torino, racconta tra solitudine, imprevisti, ritorni e riflessioni intime, una straordinaria avventura in uno dei luoghi più inospitali del pianeta, intrecciando la sfida p0:00ersonale del protagonista con l’esplorazione dell’ambiente estremo: non solo il luogo più remoto della terra, ma anche tra i più fragili, i cui equilibri sono messi a dura prova dalla crisi climatica. Partito pensando di scrivere un record, l’ennesimo della sua carriera, che resta ancora lì, personalmente così perfetto nella sua incompiutezza, Omar Di Felice è tornato con la consapevolezza di aver raggiunto molto più di quello che un numero scritto su un foglio di carta avrebbe potuto donargli, avendo compiuto un’esplorazione non solamente geografica, ma intima ed emotiva.
“L’evento è il primo degli appuntamenti che il ‘Cuneo Bike Festival’ organizzerà nei prossimi mesi come avvicinamento alla sua quinta edizione, in programma nel settembre 2025 – spiega l’assessore alla Mobilità del Comune di Cuneo, Luca Pellegrino -. In questo modo il CNBF, oltre ad avere il suo cuore pulsante in piazza Galimberti in un fine settimana fisso, potrà diffondere idee e riflessioni in vari luoghi della città durante tutto l’anno, con una serie di incontri diffusi che continueranno a tenere vivo il fuoco del racconto e dell’attenzione ad un tema che da sempre riteniamo centrale, la mobilità sostenibile”.
“Questo docufilm e questo libro sono l’ennesima dimostrazione delle enormi potenzialità del binomio essere umano-bicicletta – aggiunge l’assessora alla Cultura del Comune di Cuneo, Cristina Clerico -. E ancora una volta sono l’invito a continuare a pedalare, a scoprire, a raccontare, ma anche a leggere libri e a guardare film: la linfa che ci permette di vivere più vite”.