Durante lo svolgimento della secolare “Fera d’la Madona” 2014 del Santuario di Vicoforte, che ha attirato centinaia di migliaia di persone, all’ombra della Basilica dedicata alla Vergine Maria, nei giorni fra i 6 e il 10 settembre di ogni anno, ha svolto un servizio essenziale la Croce Rossa di Mondovì.
Come ogni anno infatti il Comitato locale, in stretta collaborazione con l’Asl Cn 1, ha organizzato un presidio fisso con una tenda attrezzata per il primo soccorso, mettendo sul campo da sabato 6 scorso a martedì 9 una quarantina di volontari e una decina di Infermiere volontarie che hanno coadiuvato il medico di servizio. Importante è stata anche la presenza di due volontari a piedi – di cui uno dotato di DAE (defibrillatore) per ogni emergenza.
«Quest’anno – è il commento di Viviana Beltrandi, responsabile dell’Area 1 (Tutela e protezione della salute e della vita) del Comitato locale CRI di Mondovì – la presenza del posto di soccorso, nei quattro giorni, è stata interessata ad una ottantina di interventi. Una trentina in entrambe le giornate di domenica e lunedì, di cui alcuni anche gravi. Fra questi il soccorso ad un infartuato, prelevato poi dall’elisoccorso atterrato nel campo sportivo di Vicoforte e trasferito all’Ospedale di Cuneo».
L’opera dei volontari e delle infermiere, ha interessato soprattutto soccorsi a persone colpite da malori, una, per la frattura conseguente ad una caduta ed un’altra per una morsicatura ad un braccio, da parte di un cavallo.
c.s.