Carnevale Mondovì 2014, ritorna la magia

Il conto alla rovescia è partito! L’appuntamento più atteso, la festa più desiderata, la
manifestazione che, più d’ogni altra, annovera storia e tradizione dell’intero Monregalese sta
per andare letteralmente in scena. Un anno di lavoro per tre settimane di eventi: questo è il
Carlevè ‘d Mondvì.
Un lavoro che si ripete perpetuo, silenzioso ma efficace, dal lontano 1949 quando,
nell’immediato dopoguerra, nacque la Famija Monregaleisa con l’intento di risollevare la
Città attraverso le manifestazioni: prima fra tutte il Carlevé ‘d Mondvì del 1950. Divenne leggendario il quadrumvirato, passato alla storia come i “Quatr merluss” (letteralmente, i “Quattro merluzzi”): il successo del Carnevale monregalese varcò i confini cittadini. La Famija Monregaleisa operò per un decennio e venne poi sostituita da un Comitato manifestazioni. A sessant’anni di distanza, per volere del presidente Enzo Garelli, la Famija Monregaleisa è rinata: il 2010 ha segnato un nuovo passaggio epocale, un ritorno alle origini per meglio affrontare le sfide del futuro. Ora nuove sfide all’orizzonte: il 2014 vedrà impegnato nel ruolo di presidente della Famija Monregaleisa Enrico Natta, successore di Enzo Garelli.

«Sono stati cinque anni meravigliosi – dichiara Enzo Garelli –, ricchi di soddisfazioni
personali e non solo. Il Carnevale mi ha da sempre affascinato, lo festeggio sin dall’infanzia
con grande entusiasmo: posso dire di averlo nel sangue… Per questo ho deciso di impegnarmi per la manifestazione per eccellenza del Monregalese e credo di poter dire di aver mantenuto tale impegno. Abbiamo rinnovato i programmi ponendo al centro un vero e proprio ‘fatto culturale’, riscoprendo la storia e diffondendola a favore dei bambini, anima del Carnevale. Ho lavorato con un gruppo coeso, volontari che dedicano tempo prezioso al Carlevè. A loro ed ai numerosi sponsor che hanno appoggiato i nostri progetti il mio più grande ringraziamento, con la certezza che il mio successore potrà ulteriormente innovare la manifestazione. Enrico (Natta, ndr) rappresenta una nuova generazione: certezza per gli anni a venire…».

«Raccolgo con orgoglio – afferma Enrico Natta – un’eredità altisonante per la nostra
Città. La presidenza di Enzo (Garelli, ndr) ha dato la svolta necessaria alla manifestazione, io
non farò altro che seguire quanto delineato negli ultimi anni, intervenendo laddove credo ci
possano essere ancora potenzialità da sfruttare».

Fervono i preparativi, in vista dell’alzata di sipario: giovedì 6 febbraio, alle ore 11,30, presso
la Sala Consigliare del Municipio di Mondovì avrà luogo la conferenza stampa di presentazione della manifestazione. Sede in cui, come da tradizione, verrà reso noto al pubblico il nome della Béla Monregaleisa, figura cardine del Carnevale al fianco del Moro, anche quest’anno interpretato da Carlo Comino.

Il programma del Carnevale si aprirà ufficialmente domenica 16 febbraio con la prima uscita
della Corte del Moro e dei menestrelli, presenti a Mondovicino (galleria shopping center e
retail park). Si proseguirà con “Un sorriso per Giorgia”: giovedì 20 e venerdì 21 febbraio,
presso il teatro Baretti, avrà luogo l’affermata manifestazione benefica in memoria di Giorgia
Cavarero. Per l’occasione i Trelilu inaugureranno il nuovo spettacolo 2014: “El Cico Latino”.

In apertura di serata acrobazie aeree con la Scuola di Circo Macramè. Prevendite presso Music Shop e Sporting abbigliamento. Info: Esedra 0174/552192. Il perno centrale dell’evento sarà come sempre rappresentato dalle sfilate di carri allegorici e gruppi mascherati: sul tradizionale circuito di Breo, sono fissate per la giornate di domenica 23 e domenica 2 marzo.

Confermato anche “Lo Zecchino… Moro”: martedì 25 e mercoledi 26 febbraio, al teatro
Baretti, le più belle canzoni del Carlevè ‘d Mondvì interpretate dai cori delle scuole primarie di Mondovì.

E non finisce qui…

c.s.