L’Associazione di cooperazione e solidarietà internazionale LVIA avvia le azioni del progetto “Generazione Intercultura” in alcuni comuni del cuneese, per continuare il percorso promosso con i giovani in questi anni con l’obiettivo di sostenere idee e creatività in azioni di cittadinanza attiva per costruire la società interculturale desiderata Finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, il progetto ha come obiettivo quello di favorire la
partecipazione giovanile per diffondere una cultura di parità e non discriminazione, rafforzando l’integrazione sociale nei Comuni di Cuneo, Fossano e Bra, attraverso un coinvolgimento attivo non solo dei giovani, ma anche di decisori politici e dell’intera cittadinanza.
Il fenomeno migratorio e delle seconde generazioni è sempre più di attualità nella provincia di Cuneo, dove i cittadini di origine straniera sono quasi 60.000 e il 38% di essi è giovane e ha un’età compresa tra i 15 e i 34 anni (Istat 2011); rispetto al totale dei giovani della Provincia di Cuneo il 17% risulta essere un giovane di origine straniera.
Per dar via al progetto, dal 21 al 23 dicembre 2013 a Bra – presso il Centro Mariapoli “Raggio di Luce” via don Cremaschi 10 – LVIA organizza dunque una formazione residenziale di tre giorni, rivolta ai giovani italiani e stranieri tra i 19 e i 30 anni, residenti nei tre suddetti comuni. Il “cantiere formativo” offre ai partecipanti l’opportunità di conoscersi, organizzarsi e strutturarsi in team per promuovere nei propri territori azioni di dialogo e incontro tra cittadini e decisori politici per progettare insieme i cambiamenti utili per favorire una vera società plurale, in cui siano riconosciuti a tutti pari diritti.
L’obiettivo primario è dunque quello di rafforzare tale capacita di azione con una formazione sulle metodologie
specifiche per implementare azioni di progettazione partecipata nei propri territori.
La formazione prevista è totalmente gratuita, ma è necessario iscriversi entro e non oltre il 15 dicembre 2013. Il modulo è scaricabile sul sito LVIA (www.lvia.it).
I giovani così formati, consapevoli delle loro potenzialità nell’essere promotori di azioni di cittadinanza attiva, saranno protagonisti nel portare avanti attività che mirino al superamento di eventuali atteggiamenti discriminatori verso persone di diverse culture e religioni da parte delle cittadinanze dei propri comuni, favorendo il dialogo, il confronto e organizzando incontri tra decisori politici e cittadini.
Gli animatori LVIA supporteranno i giovani in questo percorso verso lo sviluppo di una vera e propria progettazione partecipata, volta a colmare il gap di partecipazione giovanile alla vita democratica e porre le basi di una società interculturale condivisa e definita dall’intera cittadinanza.
Per info e iscrizioni scarica il modulo su www.lvia.it e invialo a italia@lvia.it
tel. 011.74.12.507 – 011.74.12.507 – italia@lvia.it
