A BEE – pensieri, parole e formaggi 2016 di Villanova Mondovì la stella di Massimiliano Torterolo

Dalla terra alla tavola, l’eccellenza gastronomica di una ‘zona di confine’ esaltata da uno chef stellato. La nuova vita di BEE – pensieri, parole e formaggi 2016 di Villanova Mondovì passa attraverso momenti di approfondimento culturale, raccontati attraverso le infinite sfaccettature della cucina. Da qui, l’idea di inserire e valorizzare lo show culinario, sin dalla prima edizione, all’interno del programma. Negli anni si sono alternati rinomati chef della cucina italiana, nomi in ascesa nel panorama gastronomico dello stivale. Da Christian Milone ad Eugenio Boer sino a Roby Longa, storie che hanno destato interesse ed entusiasmo tra il pubblico. Lo show culinario dell’edizione 2016 verrà firmato da Massimiliano Torterolo, chef e titolare della Locanda dell’Angelo di Millesimo (Savona), prestigiosa tavola ligure che si fregia di una stella Michelin.


A pochi giorni dal suo 36eiesimo compleanno, Massimiliano presenterà a Villanova Mondovì, in occasione di ‘BEE’, la sua cucina stellata, basata esclusivamente su ingredienti del territorio: una vera e propria ‘terra di mezzo’, tra le Alpi ed il mare, ricca di importanti materie prime e forti contrasti. Originario di Bragno, lo chef ligure si diploma all’Istituto Alberghiero ‘Migliorini’ di Finale Ligure prima di avviare il proprio cammino all’interno di rinomate cucine nazionali. Dal San Marco di Canelli (di Mariuccia Ruggiero), all’incontro con Flavio Costa (ex Arco Antico, ora Tenuta Carretta di Piobesi), sino ad Andrea Berton e Gualtiero Marchesi.

«La cucina – afferma Massimiliano – mi ha sempre entusiasmato per la creatività che incarna e per la possibilità di comunicare attraverso i piatti. Durante il mio cammino ho toccato l’apice della ristorazione italiana, comprendendo altresì la seriosità del design del piatto. Poi ho deciso di tornare nella mia terra: la val Bormida è una zona di incredibili margini dal punto di vista turistico, un territorio ricco di peculiarità che poco vengono valorizzate. Ho creduto e credo nel rilancio e la stella Michelin (giunta nel 2013, ndr) si è presentata come un fulmine a ciel sereno: in questa zona non era mai stata assegnata a nessuno. Inattesa. Un successo che porta lustro a Millesimo ed alla comunità».

Alla Locanda dell’Angelo, tra via Roma ed il ponte della Gaietta, custodita tra le mura dell’antica città medievale di Millesimo, mare e montagna trovano sintesi in piatti che ne riassumono le diverse storie come i pesci da inchiostro su panissetta liquida (crema di ceci di Bagnasco) con coriandolo e scorza di limone ed i tortelli farciti di maialino di Pontinvrea, serviti con tre tipi di cavoli in un tripudio di colore e sapore. Verdure dell’orto, pesce delle vallate e di mare, tuberi e castagne di Calizzano, ingredienti a chilometro zero che ben si sposano con il tema della rassegna ovicaprina villanovese. In piazza della Rimembranza, alle ore 12,30 di domenica 20 novembre, andrà in scena la cucina di Massimiliano Torterolo.

Tre i piatti in programma: dall’antipasto fresco e stuzzichevole (biancomangiare di latte di capra, tuberi e radici di Calizzano, acciuga salata) al primo (tortellone di agnello, porro e timo selvatico su carciofo in crema e polvere di liquirizia) sino al dolce (meliga, soffice di ricotta di capra e mandarino). La cucina in viaggio tra tecnica, innovazione e tradizione. Piatti che sapranno stupire anche grazie agli abbinamenti con i ‘Vinibuoni d’Italia’, in virtù della collaborazione con FoodAround che proporrà i vini autoctoni di ‘Enoteca Italia’, in arrivo dalla guida del Touring Club Italiano. Un tripudio di sapori che esalteranno il frutto del lavoro dei numerosi allevatori e produttori presenti alla quarta edizione di ‘BEE’.