Dal 1° marzo sospeso a Cuneo free bus e soppressa linea 19 per Cinelandia

Il Comune di Cunoe informa che alla luce della situazione ancora incerta in riferimento alla riduzione delle risorse trasferite dalla Regione Piemonte al Comune di Cuneo per il finanziamento del servizio di trasporto pubblico locale della conurbazione di Cuneo e seppur il T.A.R. Piemonte si sia espresso chiaramente nei confronti della Regione, richiedendo la ridefinizione dei provvedimenti impugnati e sospesi, l’Amministrazione comunale ha deciso, per il mese di marzo, di modificare il programma di esercizio approvato a fine anno, prevedendo una riduzione del servizio molto meno gravosa rispetto a quanto inizialmente ipotizzato.

La decisione – prosegue la nota del Comune di Cuneo – è stata presa anche tenute in considerazione le pesanti ricadute occupazionali che un taglio più massiccio avrebbe portato con sé e con la volontà di continuare, per quanto fattibile, a dare un servizio il più possibile adeguato alle decine di migliaia di persone che settimanalmente utilizzano il trasporto pubblico della conurbazione di Cuneo.

Pertanto per il mese di marzo il servizio proseguirà regolarmente e senza tagli, esattamente come accaduto già per i mesi di gennaio e febbraio, ma verrà sospeso, a partire dal 1° marzo, il cosiddetto “free bus”, vale a dire il servizio di bus gratuito nel centro cittadino avviato nel luglio 2011 e finanziato direttamente dall’Amministrazione comunale (a differenza degli altri servizi che sono finanziati esclusivamente dalla Regione Piemonte), per le linee che transitano sull’asse compreso tra Piazza Torino e Piazza della Costituzione (Corso Nizza angolo Corso Gramsci) e in Corso Giolitti fino alla stazione ferroviaria. Dal 1° marzo verrà inoltre completamente eliminata la linea 19 (Piazza Galimberti – Cinelandia), vista la mutazione del contesto di riferimento e alla luce delle esigenze riscontrate.

Ad eccezione di queste due modifiche, per il mese di marzo il servizio rimarrà garantito nelle stesse modalità con cui è stato sostenuto fino ad oggi. L’Amministrazione sottolinea che la scelta di sospendere dal 1° marzo il “free bus”, seppur difficile e impattante sulle abitudini ormai consolidate della popolazione, è stata presa nonostante si siano rivelati molto soddisfacenti i risultati ottenuti in questi anni, ma si è resa necessaria a causa dell’attuale scenario di incertezza di risorse. Quella del “free bus” viene comunque considerata una sospensione temporanea, nell’attesa di poter disporre di un quadro completo ed esaustivo delle risorse regionali a disposizione ed effettuare le opportune valutazioni in merito, per decidere come procedere nei mesi a venire.

Il Comune di Cuneo sottolinea infine come l’Amministrazione comunale stia cercando in tutti i modi di salvare le sorti del trasporto pubblico locale della conurbazione di Cuneo alla luce degli stanziamenti attualmente previsti dalla Regione Piemonte, non condividendo nel modo più assoluto quanto definito dalla Regione stessa e penalizzante enormemente la realtà cuneese, sia dal punto di vista del diritto alla mobilità, per decine di migliaia di persone, che da quello dell’impatto occupazionale sul personale delle aziende che svolgono il servizio.