La collaborazione tra il museo civico di Palazzo Traversa e gli istituti superiori di Bra dà i suoi frutti, concretizzandosi in un percorso creativo e didattico di arte terapia rivolto a ragazzi diversamente abili. Negli ultimi due anni gruppi di studenti, accompagnati dai loro insegnanti, hanno partecipato a numerosi laboratori presso il museo di arte, archeologia e storia di via Parpera; di qui, l’idea: perché non fare del museo un luogo per fare arte, ma anche per progettare un percorso specifico che possa rispondere meglio ai bisogni dei partecipanti, facilitando l’autonomia dei ragazzi diversamente abili? Così nasce “ConTATTO”, percorso che, già dallo scorso ottobre e fino a maggio 2016, coinvolge 18 ragazzi in 22 incontri, tra appuntamenti in museo e uscite sul territorio.
I laboratori proposti sono condotti con il metodo dell’arte terapia, che utilizza le attività artistiche come mezzo di supporto alla persona, per promuoverne un senso di identità, graduale maturazione e benessere. L’utilizzo di questo metodo può rivelarsi una buona risorsa anche per il personale coinvolto nella relazione educativa: per questo motivo, il progetto prevede un breve corso di formazione rivolto ai docenti e agli assistenti alla persona, tenuto da Laura Boffa, arteterapeuta che segue il progetto, e dalla psicologa Monica Gustavino.
Al termine del percorso è prevista una mostra degli elaborati, per la quale saranno coinvolte alcune classi delle scuole aderenti – IIS “Velso Mucci”, Istituto Superiore Statale “E. Guala” e Liceo Scientifico “G.Giolitti – G.B.Gandino” –, non solo tramite la realizzazione di un’opera collettiva, ma anche nella progettazione grafica della promozione. Il progetto del museo civico di Palazzo Traversa è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bra. (em)