Collisioni 2015 lo ha confermato: l’hamburger della Fassoneria-Compral è il cibo preferito dal popolo dell’agri-festival langarolo. Tra concerti, incontri con scrittori e giornalisti, appuntamenti culturali sparsi, sono stati diecimila i “pezzi” venduti e gustati sulle piazze di Barolo. Un bis dell’anno scorso con un motivo di soddisfazione in più: il marchio Fassoneria ormai è conosciuto e scelto dai baby-consumatori fra le tante proposte gastronomiche inscenate nella capitale del re dei vini.
“Il successo del nostro prodotto continua la sua corsa” dice il torinese Fabrizio Bocca, referente del marchio Fassoneria gestito in franchising con la Compral carni di Cuneo. “A fronte di una vasta offerta – sottolinea Bocca – abbiamo notato che i ragazzi ci vengono a cercare, vogliono proprio il nostro hamburger e sono disposti a mettersi in coda per poter avere il loro piatto preferito. E’ la conferma che l’alta qualità paga: si spende qualcosa in più ma si può mangiare una cosa che tiene insieme la comodità dello street food con la sanità e le proprietà nutrizionali della carne di Fassona”.
Per i 250 allevatori-produttori della cooperativa Compral, che continuano la gloria della razza Piemontese seguendo la tradizione e rispettando rigorosi protocolli, il successo di Barolo fa bene al morale. Il dottor Roberto Facelli, vicedirettore dell’Associazione allevatori di Cuneo che ha seguito da vicino Collisioni, ha una sua personale osservazione da proporre: “La strategia di fare della carne piemontese un brand per il grande mercato dei giovani funziona e piace. Dopo il test dell’anno scorso abbiamo avuto la riprova, nella recente edizione del Festival, che la sponsorship funziona. Anzi, questa volta abbiamo anche venduto i biglietti dei concerti nel nostro spaccio carni del Laboratorio di Cuneo, dai rapper Fedez e J-Ax a Capossela e ai Passenger, fino ai mostri sacri Mark Knopfler e Sting”.