Cuneo contro la Sclerosi Multipla

Insieme, più forti della Sclerosi Multipla: lo assicura anche il Comune di Cuneo. L’assessora ai servizi sociali e sanitari, Maria Gabriella Aragno, è intervenuta al congresso scientifico promosso dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism), in occasione della giornata mondiale dedicata a questa malattia (27 maggio). Quest’anno in particolare è stata proposta  l’Agenda 2020 con gli obiettivi che l’associazione si prefigge e per i quali si confronterà con tutti i soggetti istituzionali. Il meeting annuale è l’occasione per fare il punto su ricerche, terapie e diritti delle persone affette da sclerosi multipla. Il sindaco Federico Borgna, nel 2014, aveva già sottoscritto la Carta dei Diritti delle persone che quotidianamente convivono con la patologia degenerativa, al fine di mettere in atto tutte le strategie utili a superare gli ostacoli.

«Concetti come centralità, accesso, inclusione, qualità della vita, personalizzazione e progettualità – spiega la Aragno– devono prendere forma passando dal piano dei valori al piano dei diritti. Dal livello dell’ideale e dell’astratto devono tradursi, nelle nostre città, alla pratica e al concreto. Questo è il nostro mandato».

La sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale. Si manifesta in varie forme, con diversa gravità e andamento, con una vasta gamma di sintomi neurologici che variano da persona a persona. I più comuni sono: disturbi visivi (calo rapido, sdoppiamento della vista, movimenti non controllabili dell’occhio), disturbi della sensibilità (formicolii rilevanti, intorpidimento degli arti, perdita di sensibilità al tatto e nella percezione del caldo e del freddo), fatica e debolezza (difficoltà a svolgere attività usuali, perdita di forza muscolare). In Italia viene fatta una diagnosi di sclerosi multipla ogni 4 ore e nella nostra Provincia gli affetti sono circa 600.