Arriva anche a Cuneo la mostra fotografica “Un fiume di ricordi. L’alluvione del 4-5-6 novembre ‘94 nelle foto di allora”, un’esposizione curata dal Consiglio Regionale del Piemonte, che nei mesi scorsi ha fatto il giro della regione e che ora sarà visibile nel palazzo comunale di Cuneo, in via Roma 28. Una mostra che torna indietro di vent’anni, al novembre 1994, raccontando le città e i paesi duramente colpiti dalla terribile alluvione che portò con sé 68 morti, migliaia di sfollati e ventimila miliardi di lire di danni.
La mostra è composta da 32 pannelli che riportano le istantanee di dieci fotografi che all’epoca ritrassero direttamente i fatti di quei giorni, scatti dedicati al territorio, con una cartografia dell’evento, curata da Arpa Piemonte. Il Piemonte fu sconvolto allora da una delle alluvioni più disastrose nella sua storia attraverso esondazioni, frane e smottamenti che si estesero dal Cuneese all’Astigiano, dall’Alessandrino al Torinese. I bacini più colpiti furono quelli dei fiumi Tanaro, Bormida, Belbo e Po.
La mostra, ad ingresso libero e gratuito, rimarrà aperta dal 3 aprile fino all’11 aprile, nell’atrio antistante la Sala Giunta, al primo piano del palazzo civico del Comune di Cuneo, in via Roma 28, osservando gli orari di apertura degli uffici, vale a dire dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 18, il venerdì dalle 8.30 alle 12 e il sabato con orario 9-12 e 15-18.