Puntuale come il susseguirsi delle stagioni, il ‘festival della buona politica’ di Villanova Mondovì inizia a scaldare i motori: sabato 10 febbraio, alle ore 17, si apre ufficialmente il cammino verso la quinta edizione con ‘Aspettando… Dialoghi Eula‘. Il nuovo format che viene inaugurato dagli organizzatori per tener alta l’attenzione sull’evento ‘madre’ che avrà luogo venerdì 6 e sabato 7 aprile 2018.
«I “Dialoghi Eula” – dichiara Michele Pianetta, assessore al Turismo ed alle Manifestazioni di Villanova Mondovì – si confermano un evento di richiamo per il nostro territorio e siamo orgogliosi che, anche quest’anno, esponenti di primo piano della politica, del giornalismo e dell’attualità facciano tappa a Villanova Mondoví. Non ci stanchiamo di approfondire, esaminare, analizzare: la buona politica è, anzitutto, dialogo e confronto, come insegna il cammino dei “Dialoghi Eula” sin dalla prima edizione. Rinnoviamo, quest’anno, l’appuntamento e rilanciamo il nostro impegno».
Inedita anche la location dell’evento, in programma questa volta presso la biblioteca civica “Gustavo Gallo Orsi” di Villanova Mondovì: una ricca anteprima dei “Dialoghi Eula” che, ad aprile, andranno regolarmente in scena nell’antica chiesa di Santa Caterina. Il gioiello trecentesco di Villavecchia è, infatti, da sempre teatro dei prestigiosi tavoli della kermesse che negli anni ha avuto tra gli ospiti relatori del calibro dell’ex premier Enrico Letta, dell’ex ministro Elsa Fornero, degli ex presidenti della Camera Luciano Violante e Gianfranco Fini. Nell’importante centro culturale villanovese saranno allestite, ad ingresso gratuito, due singole sessioni di lavoro di diverso ed ampio ‘respiro’.
‘Aspettando… Dialoghi Eula’ esordirà con un ospite d’onore: la Fondazione Pietro Nenni, con sede a Roma, è tra i principali Istituti di studi e di ricerca politica, storica e sindacale della nostra Nazione. A rappresentarla il giornalista e scrittore Paolo Franchi e Maria Vittoria Tomassi, nipote di Nenni, curatori degli ultimi diari dello storico leader socialista. “Pietro Nenni – Socialista, libertario, giacobino. Diari (1973 -1979)” è il titolo del libro che narra i fatti accaduti dal 1973 al 1979 senza trascurare l’aspetto prettamente politico e umano. Intensi e frenetici i sette anni presi in considerazione dall’opera: nel 1973 con il golpe in Cile viene deposto il presidente socialista Salvador Allende mentre in Italia il compromesso storico mette d’accordo Dc e Pci ed i socialisti sono avvolti in una morsa letale, ma è solo nel 1979 che si verifica la vera svolta per il Psi che, pur di restare a galla, si affida a Bettino Craxi, allievo prediletto di Nenni. In quel settennato, si annovera anche lo shock petrolifero e la crisi economica che segnò un indubbio spartiacque con il benessere italiano, e ancora gli “Anni di Piombo”, le stragi fasciste, il referendum sul divorzio fino al sequestro e all’assassinio di Aldo Moro.
Lungimiranti le considerazioni di Nenni sull’Europa: «Gli inglesi restano con l’Europa», scrive il 7 giugno 1975; «nel referendum la percentuale del sì è stata del 68,9% una vittoria superiore al previsto per gli europeisti e per Wilson che s’era in definitiva unito ad essi. Una sconfitta per la sinistra laburista assai pesante, che l’accomuna alla destra conservatrice non ancora guarita dalle nostalgie imperiali. Un fatto importante per l’Europa e per il mondo». Dal ricordo di uno dei ‘padri fondatori della Repubblica’ alla presentazione dell’opera di un villanovese ‘doc’ che ha dedicato al sen. Lorenzo Eula pagine importanti della propria tesi di laurea. Appena trentenne, don Federico Boetti è viceparroco presso la chiesa del Sacro Cuore di Mondovì Altipiano ed è segretario di mons. Egidio Miragoli, vescovo della diocesi del Monte Regale. Dopo la laurea triennale in giurisprudenza, coronata dall’enunciato storico-giuridico sul ricreatorio scolastico che nel 1898 venne istituito a Villanova Mondovì, proprio su spinta del villanovese ministro di Grazia e Giustizia, il percorso seminaristico e l’ordinazione, nel 2015, ed il successivo proseguimento degli studi in teologia biblica a Milano.
‘La vita cambia’ è il saggio scritto durante la Quaresima 2017, in cui don Boetti racconta una riflessione condivisa con amici, manciate di pensieri maturati da pendolare in treno, il desiderio di fare chiarezza dentro di sé. Sulla posta in gioco della vita cristiana oggi, navigando intorno ai trent’anni, in mezzo a mille sfide quotidiane ma anche culturali, sociali, umane. «Da villanovese – afferma don Boetti – sono fiero di poter essere parte di una manifestazione non solo interessante ma soprattutto utile: portare tematiche ed esponenti di così alta caratura sul territorio non può che far bene al dibattito ed all’approfondimento di argomenti che altrimenti appaiono distanti dalla nostra quotidianità».
La presentazione verrà condotta dal giornalista Giovanni Battista Rulfi. «Dopo aver lanciato – dichiara Fulvio Bersanetti, direttore scientifico dei “Dialoghi Eula” – un anno fa i “Dialoghi Eula Off” sulle elezioni negli Stati Uniti, inauguriamo un nuovo format: “Aspettando… Dialoghi Eula” vuole essere un percorso di avvicinamento al nostro festival della buona politica. In un momento in cui tutta l’attenzione dei media è concentrata sulla prossima tornata elettorale, vogliamo dare un segnale di equilibrio e parlare di contenuti, rievocando personaggi che hanno fatto la storia del nostro Paese». “Aspettando… Dialoghi Eula” prima edizione Villanova Mondovì IL PROGRAMMA Sabato 10 febbraio, ore 17.00 Biblioteca civica “Gallo Orsi” ‘La vita cambia’ don Federico Boetti, segretario del vescovo di Mondovì Giovanni Battista Rulfi, giornalista.
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