L’euforia che si respirava dopo un’annata e una vendemmia del Dolcetto, per la prima volta dopo molto tempo, “normali”, con giuste temperature e raccolta nella norma, è stata confermata dai dati analitici e dagli assaggi: il nuovo Dogliani docg sarà un’annata da ricordare.
Quando, sul far dell’autunno, i viticoltori e gli enologi di Clavesana (www.inclavesana. it) scrutavano il cielo nel timore di scorgere, dopo un anno “normale” sotto il profilo climatico, il segnale di qualche burrasca destinata a tramutare in peggio un’annata risultata, fino a quel momento, perfetta, avevano più di una buona ragione. Sapevano infatti che, se tutto fosse rimasto com’era, la vendemmia 2013 del Dolcetto, l’uva per antonomasia della Langa Doglianese, quella da cui si ricava il Dogliani docg, sarebbe stata da ri! cordare. E con essa, il vino che ne sarebbe derivato.
E’ andata proprio così, grazie ad un fine settembre soleggiato e dalla temperatura mite.
Una vendemmia, secondo gli esperti, destinata a rimanere negli annali per la sua forte tipicità: “Nel 2013 l’andamento climatico è risultato particolarmente fresco e ricco di precipitazioni, a differenza delle ultime 10 stagioni. La racconta è stata quindi più tardiva, con uve dotate di maggiore complessità e grado più equilibrato. Abbiamo dunque un vino con grande complessità aromatica, colori profondi e tonalità violacee molto accattivanti, note di violetta tipica del territorio e frutti rossi come mirtillo e mora di gelso, grande equilibrio tannico con note vellutate di confettura fresca e delicato finale vegetale”, spiega il consulente enologo di Clavesana, Gianfranco Cordero. “Il territorio d’origine del Dogliani”, aggiunge, “in questa vendemmia ha dimostrato tutta la sua vocazione per grandi Dolcetto, con punte quali! tative superiori a tutte le altre zone di produzione di questa varietà” .
Adesso a Clavesana si scalpita nell’impazienza di far assaggiare il nuovo vino alla Festa del Dolcetto, un vino destinato forse a rimanere un esempio di riferimento per molti anni a venire. Sarà infatti la nuova annata del Dogliani docg, la 2013, la protagonista, domenica 13 aprile, alla tradizionale Festa del Dolcetto di Clavesana che si svolgerà presso la Cantina, in Borgo Madonna della Neve, 19 a Clavesana (CN).
Il programma prevede alle 10 l’inizio della degustazione della nuova annata 2013 di Dogliani Docg, con i Dogliani superiore di altre annate. Le degustazioni saranno guidate dagli allievi dell’Istituto Alberghiero G. Giolitti di Mondovì.
Dalle ore 14.30 alle 18, pomeriggio in allegria con il gruppo folkloristico dj Stick e con Piero Montanaro, cantautore di musica popolare piemontese e presentatore di varie trasmissioni di Telecupole.
La Festa prosegue alle ore 15 con lo spettacolo di magia a cura del Museo della Magia di Cherasco.
Ingresso libero.
c.s.